Adesso che le partecipanti del primo tour sono partite posso raccontarvi cosa vi aspetta!
Un’avventura che non ha cambiato solo loro ma ha trasformato anche me.
In fondo i loro cambiamenti sono anche i miei.
Mettersi in gioco significa affrontare qualsiasi barriera e lasciar andare l’abitudine.
Oggi sono a Marrakech in attesa del secondo tour che arriverà venerdì mattina all’aeroporto per iniziare un nuovo viaggio con il trekking.
Inizieremo da Marrakech passando dal passo Tighza proseguiremo da Ouarzazat (la città del cinema) per arrivare a N’Kob.
In quest’ultima faremo visita guidata tra le qasba (o kasbah), è il villaggio più grande del Marocco, per le sue 45 kasbah e oasi di palme.
Incontriamo i nomadi
Il sabato ci avventureremo nel posto in cui i nomadi (scendendo dalle montagne) si recano per i loro acquisti di beni primari: il mercato tradizionale.
E’ uno dei modi in cui noi occidentali possiamo farci un’idea di come le persone vivono nella semplicità. Mio padre mi ha sempre detto che quando viaggiamo solo un mercato locale può farci capire le abitudini e le necessità delle persone.
Acquisteremo tutto il necessario per fare trekking!
Staremo a contatto con una famiglia nomade per tre giorni e saranno loro a cucinare per noi.
Faremo 3 giorni di trekking nel Saghro e cammineremo circa 15 km al giorno.
Per questi tre giorni saremo ospiti di una famiglia nomade.
Questo permetterà al gruppo di conoscere da vicino una famiglia che vive una vita semplice e molto profonda.
Nel campo troveremo una tenda tipica nomade che viene usata come cucina.
Ho scoperto che esiste un’associazione per i nomadi che li protegge e li aiuta.
Mohamed, la nostra guida, si occupa di sviluppo e sostegno dei nomadi.
Lui stesso è cresciuto nelle montagne come nomade e conosce i bisogni di ogni famiglia.
Anche noi porteremo il nostro contributo realizzando un pozzo per l’acqua.
Quanto è facile aprire il rubinetto dell’acqua calda e fredda a casa nostra?
Quello dell’acqua è un tema molto importante e sono molto fiera di poter creare qualcosa di speciale con il mio gruppo di trekking.
Proseguiremo il viaggio verso il deserto del Sahara e vivremo 3 notti immersi nel silenzio.
Durante il giorno impiegheremo circa tre ore per la crescita personale
Il viaggio proseguirà per la Valle delle Rose verso le Gole di Todra.
In questo viaggio vedremo come si realizzano i tappeti in Marocco e la loro storia.
Mi ha sempre affascinata il lavoro che viene fatto per realizzazione un tappeto; mi incuriosisce la creatività e la fantasia che stanno dietro al disegno, voglio conoscere chi li realizza e come pensa.
Ripartiremo per Ouarzazate dove alloggeremo in un albergo che si affaccia al lago ecologie[help], un vero sogno; ogni volta vorrei fermare il tempo.
Infine rientreremo a Marrakech dove faremo una visita guidata con Hanan e un po’ di shopping nel suk di questa città pazza.
Ci siamo. Siete pronte? Manca pochissimo alla partenza!
Giovanna
Con Giovanna è stato il mio primo di tutto: la mia prima volta in Marocco , la mia prima volta ad abbandonare la mia confort zone , la mia prima volta nei silenzi assoluti del deserto. Ho dovuto anche “ bere il tè con il diavolo “ per combattere le mie paure ma questo te’ era così dolce , inebriente persistente che mi ha lasciato tanta voglia di tornare a viaggiare , lì , con Giovanna con nuove consapevolezze e con la voglia di contribuire con la nostra guida Mohamed a mantenere la dignità dei popoli puri di questo paese.
È stato un piacere conoscerti e condurti in questo viaggio.
Dove hai potuto bere il the con il diavolo e hai combattuto le tue paure.
Ti aspetto per continuare il progetto.
Ti abbraccio forte!