Una settimana pesante, lo stress del lavoro, delle situazioni poco piacevoli nell’ambiente domestico: ci sono un sacco di motivi per cui possiamo sentirci stanchi e con le energie esaurite.

Come fare quindi per riuscire a ricaricarci? Esistono dei metodi per recuperare le forze ed essere di nuovo attivi?

In questo articolo vi voglio parlare della nostra energia, ciò che ci fa muovere e che ci dà la forza per vivere, e di alcuni trucchetti per riuscire a “ricaricare le batterie” quando ci sentiamo davvero a terra.

Capire cosa ci fa consumare energia

Il primo step per mantenere alto il proprio livello di energia è capire quali sono le azioni, i momenti e i luoghi che ci portano al maggior consumo durante la giornata. Vi capita di fare cose che vi rendono stanchi e svuotati? Cose per cui si ha poca voglia e si percepisce una pesantezza come se si avessero i piedi di piombo?

Spesso non ce ne rendiamo conto, ma tendiamo a riempire il nostro tempo e a svuotare le nostre forze compiendo azioni che non ci fanno sentire bene.

Energia amici

Ci sono moltissimi posti dove ciò può succedere: al lavoro, possiamo sentirci senza energia dopo poche ore; usciamo con gli amici ma quelle ora di convivialità ci fanno sentire ancora più stanchi e spossati di prima; rimaniamo a casa, ma nonostante siamo in divano a leggere un libro, non riusciamo a riprenderci dalla stanchezza.

Come fare quindi per capire cosa ci risucchia tutte le nostre energie? Dobbiamo imparare a percepire quello che ci sta intorno e, cosa ancora più importante, ad ascoltarci nel profondo.

Quando ascolti il tuo corpo scopri facilmente l’energia.

Bisogna mantenere costantemente monitorato il livello di energia durante la giornata e raccogliere più informazioni possibile, come dei detective: cosa succede durante la mia giornata? Come mi trovo dopo qualche ora in un determinato luogo? Tra le persone che ho intorno o tra i compiti che devo svolgere, chi o cosa mi toglie più energia?

L’importanza del luogo in cui mi trovo

Tra le cose che ho elencato, è evidente che il posto in cui si trascorre la propria giornata ha un’importanza considerevole nel consumo della propria energia. Partiamo quindi dal luogo che dovrebbe essere per tutti il più familiare ed accogliente: la propria casa.

Sono sempre a mio agio quando rientro a casa? Se ci resto per un po’ di tempo, percepisco una ricarica nella mia energia interiore, o quando esco sono molto spossata?

A volte esistono delle condizioni per cui la propria casa non coincide con l’immagine di un rifugio accogliente e sereno come dovrebbe essere. Le cause possono essere molteplici: dei rumori fastidiosi, provocati magari dai vicini poco rispettosi; una vista poco confortevole, per colpa del cantiere che hanno aperto giusto di fronte alla finestra; dei colori poco in sintonia dopo l’ultima ristrutturazione.

Qual è il rimedio quindi? Essendo la mia casa, posso permettermi di cambiare qualcosa per renderla speciale, in modo che mi faccia sentire bene quando ci rientro e che possa ricaricare le mie energie.

In pratica si tratta di scegliere; una volta individuato cosa è meglio per il mantenimento della mia energia, devo scegliere di raggiungere quello di cui ho bisogno. Ma soprattutto, devo smettere di far finta che vada tutto bene.

Lo stesso principio di applica quando si tratta di uscire con gli amici, o quando si deve avere a che fare con un collega veramente antipatico; devo trovare la forza di scegliere di non uscire, oppure scegliere di non avere più a che fare con persone negative per la mia energia.

Devi scoprire come scegliere il meglio per te.

Energia luogo aperto

Come il luogo giusto può caricarci di energia nuova

Se mi sento in sintonia con l’ambiente anche il mio spirito lo è, e posso quindi ricaricare le mie energie da una fonte quasi inesauribile. Riuscire a cambiare un ambiente abituale però non sempre è possibile, oppure può richiedere molto tempo.

Qual è quindi l’alternativa più rapida? In mancanza di un luogo abituale dove potersi sentire in sintonia con l’ambiente, consiglio sempre di avviare una piccola ricerca per trovarne uno. A volte non serve neanche cercare molto lontano!

Può essere il parco sotto casa, dove poter stare tranquillo su una panchina a leggere un libro; ma anche la palestra, dove seppur sudando e facendo fatica sento aumentare la mia energia. Quali sono i tuoi luoghi dove poterti ricaricare di energia?
La cosa importante per riuscire a trovare questo ambiente e focalizzarsi sulle proprie sensazioni, e rendersi conto che si tratta di un luogo dove hai voglia di tornare ogni volta che non sei presente; dove ti senti allineato con te stesso e in perfetta armonia con quello che ti circonda.

Quando ti senti carico, ti stai allenando a star bene; mentre decidi in che modo passare il tempo, ti ricarichi di energia pura.

Imparare a scegliere è il primo passo per fare la differenza con sé stessi.

Ti lascio con un ultimo suggerimento: parti sempre dalla natura. È la nostra prima ricarica, la nostra prima fonte di energia. Prova a metterti in contatto con lei; siediti semplicemente in mezzo al bosco e prova ad ascoltare la musica della natura quali regali ti dona. Sono sicura che non ne rimarrai deluso/a!