Prova a farci caso: quante notizie senti in un giorno? Dalla televisione, dai giornali, dai social media.. Centinaia, forse migliaia. E quante di esse sono positive?  La maggior parte delle notizie che ascoltiamo sono negative: un bombardamento continuo di spazzatura che fa male e toglie solo energie.

Purtroppo la maggior parte delle persone non se ne rende neanche conto: è talmente abituata a sedersi la sera a guardare il telegiornale da non capire l’influsso negativo che questo porta. 

Piano piano diventa un’abitudine e quasi una dipendenza, tanto che non si può nemmeno cambiare canale altrimenti ci si sente spaesati e strani

Ma le notizie non sono indispensabili per vivere; naturalmente è importante sapere cosa succede nel mondo, ma ti posso garantire che si può essere molto più sereni ascoltando meno telegiornali e leggendo meno giornali.

Ma quindi è possibile vivere serenamente anche senza notizie? Quasi: continua a leggere l’articolo per scoprire la risposta.

Le notizie negative: perché ci fanno male e come evitarle

La prima volta che mi sono resa conto della negatività che portano le notizie è stata una mattina di qualche anno fa: era il giorno del mio compleanno e alla mattina presto, appena svegliata, ho acceso la televisione sul telegiornale.

Quel giorno i telegiornali non parlavano altro che del naufragio della Costa Concordia; in un primo momento non riuscivo neanche a crederci e pensavo di essere ancora distesa a letto, in un sogno.

È stato talmente surreale che facevo proprio fatica a crederci: sembrava quasi come il Titanic che affondava nel mare, proprio come abbiamo visto tutti nel film.

Man mano che ne parlavano sono riuscita a mettere a fuoco la notizia, ma riflettevo anche sulla negatività dell’episodio; era successo a delle persone che stavano andando in vacanza, che cercavano un modo per rilassarsi e che per godersi spensierati qualche momento di gioia.

Gioia che viene interrotta improvvisamente da una tragedia senza ritorno e per me, che guardavo da casa le immagini, era diventata una fonte di negatività e di perdita di energia.

È stato da lì che ho cominciato a capire quanto il mondo che ci circonda influenzi il nostro stato d’animo. Se la tua abitudine è quella di sederti ogni giorno davanti alla televisione per essere bombardato di notizie negative, non ti stupire se ti senti più stanco e meno vivo.

Scremare le notizie che ci circondano

Prova a farci caso: la durata media di un telegiornale è di circa 30 minuti, in cui vengono date più o meno una decina di notizie. Quante di queste sono positive e quante negative? Nella migliore delle ipotesi, il 90% delle notizie racconta di una tragedia o di un avvenimento negativo. E la cosa peggiore è che la maggior parte delle persone ascolta il telegiornale la sera, quando si è più stanchi e quindi più vulnerabili alla negatività.

A peggiorare questo scenario poco invitante c’è anche la ripetizione delle notizie, che spesso vengono riprodotte per mesi e con tutte le sfumature possibili immaginabili. Ognuno dice la sua, ognuno aggiunge un dettaglio, ci sentiamo in dovere di ascoltare tutto quanto e continuiamo ad essere oggetto di una negatività persistente.

Qual è il rimedio a tutto questo? La risposta può sembrare banale ma vi assicuro che per molti può fare la differenza: limitare la dose e cercare la positività.

A tal proposito ho imparato sulla mia pelle l’importanza della positività quando sono stata in Africa in Togo per un periodo di volontariato: per settimane ho vissuto in mezzo ai sorrisi più belli di persone semplici e ricche di cuore. Le giornate passavano tra i racconti di vita semplice e reale di persone che non avevano nulla di materiale ma avevano tanta luce negli occhi.

In quel periodo ho avuto la possibilità di staccarmi da televisione e giornali, restando lontana dalle notizie negative a cui ero inconsapevolmente abituata; vi posso assicurare che questo ha contribuito in maniera importante alla mia serenità, e me ne sono resa conto subito una volta tornata a casa.

Il giornale della positività

Da quel momento ho capito che mi serviva bilanciare le notizie che ricevevo in maniera equilibrata; ho smesso completamente di seguire giornali tradizionali e ho cominciato a seguire i giornali delle buone notizie, dove si parla solo di avvenimenti positivi che succedono nel mondo.

Per farvi un esempio, ho letto proprio in questi giorni una notizia che mi ha scaldato il cuore; parla di Bourama, un ragazzo di 26 anni ex analfabeta che dal Mali scappa dalla guerra civile e arriva in Italia dopo mille peripezie.

Qui trova un lavoro in fabbrica e contemporaneamente comincia a seguire la scuola serale; dopo qualche anno consegue il diploma di scuola media e mette a frutto i propri insegnamenti inventando una macchina per ottenere il burro di karitè dalle noci.

È una storia emozionante, che tratta argomenti come la solidarietà, la scala sociale, la creatività; ti lascio il link qui per leggerla interamente.

Quando ascolti notizie positive la tua energia si alza; senti euforia, percepisci gioia per qualcuno che ha vissuto qualcosa di diverso e speciale, qualcosa che ha fatto la differenza.

Inizia a fare la differenza per te stessa e trova tutto quello che ti fa sorridere, a cominciare dalle notizie che leggi: che siano vere, sincere, belle. Insomma che portino gioia.

Un abbraccio

Giovanna