Durante queste 6 settimane di quarantena ho sentito molte persone lamentarsi per il fatto che bisogna restare in casa. Per molti può essere pesante trascorrere il proprio tempo chiusi dentro a quattro mura, ed ogni giorno si va alla ricerca di un nuovo modo per sconfiggere la noia.

Con questo articolo ti voglio raccontare la mia esperienza, e dei tanti modi che ho trovato per sconfiggere la noia! Alla fine, anche questa resterà un’esperienza molto importante nelle nostre vite e, come tutte le esperienze, è importante saperci ricavare qualcosa di speciale.

Se ti è già capitato di leggere qualche mio articolo nel mio blog conoscerai già la mia arma infallibile contro qualsiasi tipo di avversità: la meditazione. Anche in questi giorni ho dedicato molte ore a meditare e riflettere e, come sempre, ho praticato una meditazione un po’ diversa dal solito.

Vuoi saperne di più e conoscere anche tu le sfumature della mia meditazione? Ti basta continuare a leggere l’articolo!

Primo passo: mai lasciarsi abbattere

Da quello che mi hanno raccontato i miei conoscenti, qui in Svizzera la situazione è stata gestita in maniera un po’ diversa rispetto all’Italia. La prima settimana in effetti ci si poteva ancora muovere liberamente, e tutto sembrava ancora relativamente normale.

Dalla seconda settimana invece le cose hanno cominciato a cambiare, e man mano hanno cominciato a chiudere i negozi: dalle fiorerie, ai negozi di abbigliamento, e poi via via tutto il resto.

Partiamo dall’inizio: anche per me la quarantena ha influito sulla mia vita in maniera importante. In queste settimane infatti sarei stata a Marrakech per portare avanti i miei progetti.

Una volta capito che non sarei potuta andare mi sono riorganizzata e, dal mio paradiso personale, ho continuato a collaborare con il Marocco, integrando i miei progetti con nuove idee e sfaccettature da applicare quando sarà possibile muoversi liberamente.

Ho continuato a coordinarmi con i miei referenti attraverso mail e videochiamate, in maniera tale da dare continuità ai lavori. Si può quasi dire che ho lavorato di più in questo modo rispetto alle modalità tradizionali!

Certo, in Marocco avrei passato del tempo nel deserto, come ho fatto tante volte nei miei numerosi viaggi, nella continua ricerca di pace e serenità.

Il mio percorso di ricerca della calma interiore però non conosce confini, e attraverso la meditazione posso continuamente focalizzarmi sul mio equilibrio da qualsiasi luogo io mi trovi.

Il secondo passo per sconfiggere la noia: prevenirla!

Parliamoci chiaro: nessuno poteva prevedere questo periodo! Però il trucco per essere sempre pronti a sconfiggere la noia è muoversi in anticipo, e continuare ad imparare qualcosa ogni giorno.

Mi spiego meglio: da persona creativa ed attiva che sono, cerco continuamente una nuova attività da imparare, a volte collegata a qualcosa che sono già capace di fare, altre completamente nuova.

In questo caso, poco prima della quarantena, mi ero fatta un regalo stupendo, che per me sarebbe stato comunque molto utile per la mia crescita mentale: ho seguito un corso di maglia, tenuto da una creatrice giapponese che crea modelli molto particolari;  bisogna seguire attentamente le istruzioni. 

Per me è stato bellissimo! Ho seguito con lei qualche ora di lezione prima della chiusura: poi, durante la quarantena, mi sono dedicata interamente al mio maglione, che sono riuscita a realizzare e mi ha fatto sentire pienamente soddisfatta. 

Che meraviglia! Ho percepito forte la sfida con me stessa, sia a livello di apprendimento che di esecuzione; è sempre bello creare qualcosa, ed è ancora meglio se questo è il frutto di ore di meditazione e di attività rilassante. 

Si può dire che questi maglioni siano stati dei rimedi molto efficaci per sconfiggere la noia, rilassare la mente, rilassare il corpo e ritrovare la pace interiore, nella tranquillità e nella spensieratezza.

E se la noia fosse in realtà una risorsa?

In molti pensano che la noia sia negativa; e se non fosse proprio così? Per me la noia può diventare un sinonimo di perdersi con la mente nel tempo, in uno status che ci permette di elaborare idee e pensieri, creando qualcosa di grandioso.

E se la noia fosse proprio la chiave di cui abbiamo bisogno per creare soluzioni creative e pensare a momenti grandiosi?

Vedo tantissime persone che si dedicano a un’infinità di attività per passare il tempo; esempi ce ne sono tanti, e a me piace citare quello di Frank Matano che cammina per 2 chilometri ogni giorno sul suo piccolo terrazzo; poi ci sono quelli che corrono in garage, oppure che creano un percorso ad ostacoli in casa propria per far divertire i bambini. 

La creatività è l’ingrediente principale per superare la noia, generare diversità e creare tutto ciò che poi serve a sconfiggere la noia stessa!

Naturalmente consiglio anche di sfruttare il maggior tempo a disposizione per imparare qualcosa di nuovo: io, oltre a cimentarmi con i maglioni, ho seguito anche diverse dirette di crescita personale con Roberta Liguori e Alessandro Mora, Lumera e Berrino; ho seguito le meditazioni di Daniel Lumera, con la sua rubrica giornaliera “12 minuti per te”; mi sono anche iscritta alla sua My Life Design Academy, cioè un percorso online di vita consapevole.

Un’altra attività è la lettura dei libri del mio amico Claudio Pellizzeni, che mi ha permesso di viaggiare con la mente. Con i suoi racconti sembra di vivere in viaggio, proprio come ha fatto lui più volte nella sua vita.

Vi segnalo inoltre anche le dirette di Leandro, in cui canta canzoni piene di leggerezza e di amore; infine, le dirette che la mia amica Vittoria tiene in salotto, facendoti sentire a casa sua come una sua ospite.

A tutti loro va il mio ringraziamento più sincero per avermi coinvolta e avermi fatto crescere, vivendo a pieno ogni momento che questo periodo così particolare ha deciso di pormi davanti a sè. 

E tu, come stai vivendo questo periodo? Raccontamelo in un commento, oppure scrivimi cliccando qui sotto!

Ci vediamo presto con un nuovo articolo.

Un abbraccio

Giovanna